LA NECROSI DELLA TESTA DEL FEMORE
LA NECROSI DELLA TESTA DEL FEMORE
LA NECROSI DELLA TESTA DEL FEMORE
La necrosi della testa del femore, o osteonecrosi dell'anca, è una condizione patologica che colpisce la testa del femore cioè la parte ossea sferica che si articola con l'acetabolo del bacino. Si verifica quando una parte più o meno estesa della testa del femore non riceve più un'adeguata perfusione sanguigna (ischemia) e alla fine, il tessuto osseo ischemico perde la propria vitalità: va in necrosi.
Cause
Le cause della necrosi della testa femorale possono essere diverse, tra cui:
* Traumi: Fratture del collo del femore, lussazioni dell'anca
* Malattie: Malattia di Gaucher, anemia falciforme, malattie da decompressione
* Farmaci: Corticosteroidi, farmaci antitumorali
* Alcoolismo: Consumo eccessivo di alcol
* Altre: Fumo, obesità, malattie del sangue
Sintomi
Il sintomo principale della necrosi della testa femorale è il dolore, generalmente localizzato all'inguine e irradiato alla coscia e al gluteo. Il dolore può essere presente anche a riposo, ma peggiora con il carico e la deambulazione. Altri sintomi possono includere:
- Rigidità articolare
- Difficoltà a camminare
- Gonfiore
- Crepitio articolare
Diagnosi
La diagnosi di necrosi della testa femorale si basa su diversi esami, tra cui:
- Radiografia dell'anca. Le radiografie tradizionali possono evidenziare modeste alterazioni di densità con disomogeneità nella trama ossea o possono arrivare a mostrare franche alterazioni della morfologia della testa femorale che si deforma completamente.
- Risonanza magnetica nucleare (RMN). La risonanza magnetica è considerata la metodica d’indagine più accurata per quantificare l’area osteonecrotica in fase precoce e per individuare la sede topografica della lesione, con una sensibilità che oscilla fra 88 e 100 % grazie alle caratteristiche di multiplanarietà e multiparametricità. La risonanza magnetica è la prima scelta per il monitoraggio post diagnosi e post trattamento ed ha un ruolo importante nello screening dei soggetti esposti a elevato rischio.
- TAC. Anche la TAC può mettere in evidenza le alterazioni strurali dell'osso già nelle fasi avanzate
Trattamento
Il trattamento della necrosi della testa femorale dipende dalla gravità della malattia e dall'età del paziente. Solo nei casi iniziali è indicato un trattamento conservativo: può essere sufficiente riposo, modifica delle attività e farmaci antidolorifici e terapie ficsiche come la magnetoterapia. Nei casi più avanzati o comunque tutte le volte che la situazione tende a progredire si renderà necessario un intervento chirurgico. il paziente dovrà rivolgersi allo specialista ortopedico che verosimilmente consiglierà l'intervento chirurgico di sostituzione protesica dell'anca.
Prognosi
La prognosi della necrosi della testa femorale è variabile e dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della malattia, l'età del paziente e il trattamento seguito. Nei casi iniziali, la malattia può stabilizzarsi o addirittura regredire. Nei casi più avanzati, può portare alla degenerazione artrosica e alla necessità di un intervento di protesi totale dell’anca.
Prevenzione
Non esiste una specifica prevenzione per la necrosi della testa femorale. Tuttavia, è possibile ridurre il rischio di sviluppare la malattia evitando i fattori di rischio, come traumi, abuso di alcol e fumo.
In Italia, ogni anno si verificano circa 2.000 nuovi casi di necrosi della testa femorale. La malattia colpisce più frequentemente gli uomini tra i 30 e i 50 anni.
Se hai dolore all'anca o altri sintomi che potrebbero essere causati da necrosi della testa femorale, è importante consultare un ortopedico per una diagnosi e un trattamento precoci.

